2022-10-14

Licenziamento ritorsivo: Corte di Cassazione, sentenza n. 263957 del 7 settembre 2022

Per l’accoglimento della domanda di accertamento della nullità del licenziamento in quanto fondato su motivo illecito, è necessario che l’intento ritorsivo datoriale (il cui onere è a carico del lavoratore) abbia avuto efficacia determinativa esclusiva del licenziamento, anche rispetto ad altri fatti rilevanti ai fini della configurazione di una giusta causa o di un giustificato motivo di recesso, dovendosi escludere la necessità di procedere ad un giudizio di comparazione fra le diverse ragioni a fondamento del recesso, ossia quelle riconducibili ad una ritorsione e quelle connesse, oggettivamente, ad altri fattori idonei a giustificare il licenziamento.

ti potrebbe interessare

2025-03-18

La normativa sul whistleblowing e gli adempimenti per le imprese

  Studio Legale Lexellent Avv. Chiara Maria Ramella. Il “whistleblowing”, ossia la segnalazione da parte di un dipendente, collaboratore e/o professionista di...

2020-05-22

Il trasferimento di residenza fiscale in Italia ai tempi del Covid-19

A cura dell’avv. Enrica Caon Le misure volte al contenimento della diffusione del contagio da Covid-19 hanno imposto forti limitazioni alla libertà di spostamento, costringendo di fatto...

2024-01-15

Breve commento a due arresti giurisprudenziali in tema di responsabilità degli amministratori nelle società per azioni

Studio Legale e Tributario IOOS Avv. Andrea Girardi La fonte normativa è l’art. 2392 del codice civile che, al primo comma, recita “Gli amministratori devono adempiere i doveri...

VUOI
SAPERNE
DI PIÙ?

Per ricevere più informazioni sul mondo
di Camera di Commercio di Spagna in Italia
compila il form e contattaci.


    Ho letto e accettato l’informativa privacy