Licenziamento ritorsivo: Corte di Cassazione, sentenza n. 263957 del 7 settembre 2022
Per l’accoglimento della domanda di accertamento della nullità del licenziamento in quanto fondato su motivo illecito, è necessario che l’intento ritorsivo datoriale (il cui onere è a carico del lavoratore) abbia avuto efficacia determinativa esclusiva del licenziamento, anche rispetto ad altri fatti rilevanti ai fini della configurazione di una giusta causa o di un giustificato motivo di recesso, dovendosi escludere la necessità di procedere ad un giudizio di comparazione fra le diverse ragioni a fondamento del recesso, ossia quelle riconducibili ad una ritorsione e quelle connesse, oggettivamente, ad altri fattori idonei a giustificare il licenziamento.
ti potrebbe interessare
Luigi Patìmo (Acciona) Nuovo Presidente della Camera di Commercio di Spagna in Italia
Luigi Patìmo è stato eletto Presidente della Camera di Commercio di Spagna in Italia. La nomina è arrivata con l’unanimità del Consiglio Direttivo e con il pieno appoggio del...
SCALO MILANO OUTLET & MORE: SAY YELLOW TO SPRING SUMMER
Las últimas novedades ya están en tu Outlet de Milán. Tonos pastel, líneas románticas y tejidos ligeros: Scalo Milano Outlet & More da la bienvenida a las Novedades...
Andalucía Trade impegnata in una missione commerciale di promozione delle co-produzioni cinematografiche italo-andaluse
Andalucía Trade lancia per la prima volta una Missione Commerciale Italia-Andalusia per il settore audiovisuale dal 4 al 7 marzo, in occasione del Festival del Cinema di Malaga . La...